giovedì 17 luglio 2008

lettera-comunicato

Al Sindaco del Comune di Roma Gianni Alemanno

All’Assessore alla Mobilità ed ai Trasporti Sergio Marchi

All’Assessore alle Attività produttive, al Lavoro e al Litorale Davide Bordoni

Al Presidente del 1° Municipio Orlando Corsetti

 

L’Associazione Progetto Trastevere esprime la sua decisa e totale contrarietà alle nuove misure per la ZTL decise dalla Giunta comunale venerdì 11 luglio 2008 e che andranno in vigore il prossimo venerdì 18.

Tali misure di posticipazione dell’orario della ZTL dalle 21 alle 23 nel fine settimana (venerdì e sabato), sempre richieste dai settori più miopi e retrivi dei ristoratori, vengono ora decise dalla nuova Giunta comunale per “contribuire ad attenuare economica la crisi economica del settore”.

Tale “crisi economica” appare peraltro causata (a Trastevere e non solo) da altri fattori quali le gravi difficoltà economiche delle famiglie, il proliferare incontrollato e selvaggio di nuovi pubblici esercizi di tutte le tipologie e la conseguente concorrenza sleale nei confronti di chi è in regola con le leggi e le altre normative.

Le misure decise, come è stato sottolineato da più parti, vanificando quanto è stato ottenuto con la decennale mobilitazione dei residenti, creeranno soltanto nuova congestione ed inquinamento in tutto il centro storico di Roma ed a Trastevere in particolare. Il risultato non potrà che essere negativo non solo per le condizioni di vita dei residenti, ma per la gran maggioranza dei titolari dei pubblici esercizi. Una serata nel centro storico per consumare una cena, una pizza o un gelato, magari in un tavolino all’aperto, è incompatibile con la congestione ed il caos causati da chi, ad un metro di distanza, cerca disperatamente ed inutilmente un parcheggio per la propria auto, rilasciando nell’atmosfera, dal motore, emissioni inquinanti e, dal clacson, volumi intollerabili di decibel.

Per queste ragioni l’Associazione Progetto Trastevere, chiedendo la revoca della delibera, promuove la mobilitazione dei residenti nel rione e dei titolari di pubblici esercizi più responsabili e meno miopi.

Propone a tutti i cittadini di monitorare, con i mezzi disponibili, quello che accadrà nei prossimi fine settimana per organizzare una grande manifestazione di protesta a settembre, dopo la sospensione della ZTL nel mese di agosto, con tutte le associazioni del 1° Municipio, la Legambiente Lazio e con chi vorrà aderire.

Sottolinea, in conclusione, come per il rione di Trastevere, per il resto del centro storico, per il XV ed il XVI Municipio sia indispensabile, anche per la vivibilità notturna senza la congestione del traffico privato, la rapida realizzazione del prolungamento dell’attuale linea del tram 8 da piazza Argentina fino a Termini ed alle linee metropolitane A e B.

Si chiede un incontro urgente per esporre più in dettaglio quanto esposto.


Il Presidente

dell’Associazione Progetto Trastevere

(arch. Guido Hermanin)