mercoledì 13 febbraio 2008

Progetto Trastevere ha inviato - tramite la Consulta per la Vivibilità del Centro Storico di cui fa parte - la seguente lettera sul problema - urgente e drammatico - dei nuovi locali di somministrazione di cibo e bevande

                                               Al Sindaco di Roma Walter Veltroni

Noi sottoscritte associazioni di cittadini della  Città  Storica

visto:

  • che il Comune di Roma non ha ancora approvato i criteri per lo sviluppo degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande previsti dagli articoli 5, 6 e 17 della Legge Regionale n.21 del 29 novembre 2006 ;
  • che in assenza di tali criteri, l’imminente approvazione dei criteri di indirizzo regionali determinerebbe  l’apertura  di ulteriori  esercizi di somministrazione nella Città Storica;
  • che ciò determinerebbe il collasso di un territorio già saturo e aggraverebbe ulteriormente una situazione di degrado ambientale già insostenibile 

manifestando la nostra più totale opposizione:

alla pericolosa proposta dell’assessore Rizzo di condizionare il rilascio di nuove licenze a meri criteri di qualità che, in pratica, non tengono in conto la reale situazione del territorio del I Municipio.

CHIEDIAMO:

di prendere con estrema urgenza provvedimenti idonei a garantire nella CITTÀ STORICA

1)   IL BLOCCO DI OGNI APERTURA DI NUOVI LOCALI DI SOMMINISTRAZIONE DI CIBI E BEVANDE, comprese quelle che vengono svolte congiuntamente ad altra attività prevalente di cui all’art 6 comma 1 lettera a e lettera l della suddetta legge regionale, fino all’approvazione di  criteri che garantiscano la salvaguardia del territorio

2)   LA CONFERMA DELLE LIMITAZIONI PREVISTE ATTUALMENTE PER IL TRASFERIMENTO DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE. 

Confidando nella Sua sensibilità  attendiamo con fiducia i provvedimenti che riterrà opportuno prendere.

Firmato
La Consulta per la Vivibilità del Centro Storico con tutte le Associazioni che vi fanno parte
L’Associazione Vivere Trastevere
L’Associazione Piazza Navona e dintorni


giovedì 7 febbraio 2008

Petizione per il prolungamento dell'8

Si e` svolta ieri a Largo Argentina la prevista manifestazione per il prolungamento del tram 8 a Termini.   Guido Hermanin e Roberto Piperno hanno portato l'adesione di Progetto Trastevere  

Nell'occasione sono state raccolte un buon numero di firme per la petizione 

La cosa importante adesso e` firmare tale petizione, che potete fare anche on-line inviando una e-mail a legambientelazio @ legambiente.lazio.it indicando nome e cognome, indirizzo, e-mail ed in oggetto "SI AL TRAM 8" . 

Riportiamo dunque il testo rinnovando l'invito a firmare
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LEGAMBIENTE LAZIO In collaborazione con:
 Associazione Utenti Trasporto Pubblico CeSMoT 
- Centro Studi sulla Mobilita` e i Trasporti di Roma; 
Associazione Progetto Trastevere; 
Lega Consumatori Lazio 


SI’ AL PROLUNGAMENTO DEL TRAM 8 

da Largo di Torre Argentina alla Stazione Termini 

 

Firma la petizione 

 

 

La linea tranviaria n°8 che da via di Casaletto sarebbe dovuta arrivare alla Stazione Termini, si ferma invece da 10 anni a Largo Argentina. 

 

Il passaggio da via Nazionale, che permetterebbe di incentivare l'utilizzo del mezzo pubblico, diminuire il traffico veicolare e anche significativamente l'inquinamento atmosferico, è vincolato all’alimentazione elettrica via aerea, che, secondo alcune considerazioni espresse dalla  

Soprintendenza di Roma  “....sebbene riproponga un sistema di collegamento già utilizzato in tempi precedenti, risulta, allo stato odierno, di complesso ed invasivo inserimento ambientale...”

 

Tale valutazione rischia di mortificare il mezzo tranviario in una città che ne ha un grande bisogno, proprio per proteggere e valorizzare il suo unico patrimonio storico - archeologico. Il passaggio del Tram eviterebbe anche un’asfaltatura dell’intera sezione di via Nazionale, garantendo invece il mantenimento dei sampietrini, che come ritiene tra l’altro la stessa Soprintendenza, fanno parte del patrimonio storico della città. 

 

Alla luce di quanto sopra esposto, i suddetti firmatari chiedono   

 

Al sindaco di Roma: Walter Veltroni  

Al Ministro dei Beni Culturali: Francesco Rutelli 

        Al Soprintendente dei beni architettonici e del Paesaggio del Comune di Roma:  Federica Galloni 

        All’assessore alle Politiche della Mobilità del Comune di Roma:   Mauro Calamante 

All’assessore ai lavori pubblici del Comune di Roma: Giancarlo D’Alessandro 

        All’assessore alle politiche del territorio: Roberto Morassut        

All’assessore alle Politiche Ambientali: Dario Esposito 

 

La sospensione dell’inizio dei lavori finalizzati all’asfaltatura su via Nazionale, in assenza del progetto tranviario, al fine di non consegnare definitivamente alle auto via Nazionale e non trasformare la storica arteria in un’autostrada nel pieno dell’area 

centrale di Roma;  Realizzare nella stessa Via Nazionale una corsia tranviaria per il prolungamento della 

linea n°8 da Largo Argentina alla Stazione Termini. 

 

sabato 2 febbraio 2008

Segnaliamo l'iniziativa promossa da Legambiente Lazio sul prolungamento del tram 8 a Termini:


OGGETTO: INIZIATIVA "SÌ AL TRAM 8", LARGO ARGENTINA, MERCOLEDÌ 6 FEBBRAIO DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 12.00.

Mercoledì 6 febbraio, come annunciato, saremo di nuovo in "piazza" per continuare le nostre iniziative per chiedere il "prolungamento del tram 8" da Largo Argentina a Termini.  La raccolta firme che abbiamo iniziato il 20 dicembre scorso sta andando bene, ci continuano ad arrivare mail di adesione, ma considerato che il progetto di asfaltatura di Via Nazionale sta sciaguratamente andando avanti, c'è bisogno di potenziare la nostra azione.
Per questo Mercoledì 6 Febbraio, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, saremo a Largo Argentina, altezza Feltrinelli, con i nostri slogan e con lo stand per la raccolta firme, per esprimere ancora una volta la nostra contrarietà al progetto che è stato approvato e soprattutto chiedere il prolungamento del tram 8.
Per far sentire la nostra voce e ribadire l'importanza del prolungamento tranviario, è rilevante che voi possiate partecipare numerosi a questo appuntamento.
Allo stesso tempo, vi alleghiamo la petizione, in modo che abbiate la possibilità di farla girare tra tutti i vostri soci e amici, raccogliendo il maggior numero di firme. DIAMOCI UN OBIETTIVO: SE OGNI CIRCOLO (almeno dell'hinterland romano) RACCOGLIESSE 30 FIRME ARRIVEREMMO A 1.000 FIRME. La raccolta firme può essere fatta anche dal nostro sito www.legambiente.lazio.it o inviando una mail a legambientelazio @ legambiente.lazio.it
Cristiana Avenali Direttrice Regionale
Lorenzo Parlati Presidente Regionale
Legambiente Lazio